Più che una tendenza: entrare nel metaverso diventerà una necessità per i brand. I professionisti cripto dicono che lo stanno costruendo. I gamer potrebbero già viverci. Il mondo dell’arte ci sta guadagnando.
Il Metaverse è un’opportunità di mercato da un trilione di dollari. Le entrate dei mondi di gioco virtuali potrebbero crescere fino a 400 miliardi di dollari nel 2025.
Attraverso mondi virtuali, NFT ed esperienze immersive, i marchi stanno sperimentando per raggiungere nuove generazioni di consumatori: la Gen Meta (Alpha + Gen Z).
Sebbene il concetto di Metaverso sia stato nelle nostre vite per molti anni, solo ultimamente è aumentato l’interesse. Questo è successo in parte anche grazie al recente cambio di rotta di Facebook presentando Meta.
Il potere del Metaverso
Con più attività senza contatto che si svolgono a causa di COVID-19, ora abbiamo l’industria Metaverse come un nuovo oceano blu emergente.
Marchi come Warner Bros., Hyundai e Gucci hanno costruito i propri mondi virtuali; Coca-Cola, Anheuser-Busch e Crockpot si stanno muovendo in punta di piedi nello spazio vendendo NFT, token non fungibili acquistati e venduti su tecnologia blockchain che consentono alle persone di possedere oggetti digitali come immagini o video. Sephora, Nike e HBO si stanno appoggiando all’AR e Esperienze VR.
Facebook è così estasiato che il gigante dei social media intende spendere 10 miliardi di dollari per diventare una società metaverse nei prossimi cinque anni, con piani immediati per cambiare nome e assumere 10.000 persone in Europa per supervisionare quella che molti prevedono sarà una holding sotto la quale Facebook, Instagram, WhatsApp, Oculus e altri esisteranno.
Le Origini
Il termine “Metaverso” deriva dall’antichità digitale: coniato dallo scrittore Neal Stephenson nel suo romanzo del 1992, “Snow Crash”, poi reinventato come l’Oasis nel romanzo di Ernest Cline “Ready Player One”, si riferisce a un mondo digitale completamente realizzato ad hoc, che esiste al di là di quello analogico in cui viviamo.
Il metaverso è qui per restare. La Pandemia ha accelerato questa tendenza nello sbloccare spazi e identità alternative per esperienze umane condivise. Inoltre sono emerse molteplici piattaforme in cui si vive quotidianamente vite parallele, e le aziende hanno iniziato a presidiarle.
Molti marchi oggi sono digital first. Alcuni hanno costruito la loro identità online prima di creare un prodotto reale. Possono applicare questi set di abilità al metaverse. Possono dare continuità alla presenza di loro personaggi e contenuti digitali ed espandersi in prodotti che si connettono con i consumatori in modo digitale. Coloro che comprendono la cultura online, l’arte digitale e le esperienze di gioco, prospereranno nel metaverso.
“Passeremo efficacemente da persone che ci vedono principalmente come una società di Social Media ad essere una società del Metaverso.”
Mark Zuckerberg — CEO Facebook
Sebbene il metaverso possa sembrare un concetto incredibilmente “lontano” agli occhi di molti osservatori, la verità è che stiamo già vivendo tra i proto-metaversi e il futuro sarà qui prima che saremo veramente pronti per questo.
L’industria dei giochi ha già svolto un ruolo fondamentale nel plasmare il metaverso e continuerà a farlo, in quanto primi architetti e abitanti.
Pensiamo a videogiochi come Roblox e Fortnite o Animal Crossing: in cui i giocatori possono costruire i propri mondi, hanno tendenze metaverse, così come la maggior parte dei social media.
Se possiedi un token non fungibile o anche solo una criptovaluta, fai parte dell’esperienza metaverse. La realtà virtuale e quella aumentata sono, come minimo, metaverse adiacenti. Se hai partecipato a una riunione di lavoro o a una festa utilizzando un avatar digitale, stai entrando nel quartiere della metaversalità.
Nei prossimi 5 anni, il campo della nuova battaglia per catturare l’attenzione e interesse delle persone potrebbe essere il metaverso.
La corsa all’oro o meglio, alle Land
La corsa all’oro (o meglio alle terre) nel Metaverse è in atto. Mentre Facebook si presenta con una nuova veste utilizzando il termine META e promette una nuova meta-esperienza, già dal 2018 ci sono grandi visionari che hanno lavorato sodo per essere pronti con il loro progetto di Metaverso.
Sono molte le piattaforme ad oggi che hanno iniziato a fare clamore per numero di utenti, land comprate a milioni di dollari, primi brand entrati offrendo meta-esperienze.
The Sandbox, Decentraland, Roblox, Bloktopia, Earth2 sono solo alcune delle meta-platform in grande ascesa in cui sono iniziati a sbarcare colossi come: Gucci, Benetton, Atari, Nike, Balenciaga, The Walking Dead, Adidas Originals e persino il rapper Snoop Dogg.
Ci sono tante altre piattaforme che rivendicano il titolo di Metaverso, come Facebook, Roblox, Fortnite, ma quasi mai si tratta di Metaversi realmente aperti e decentralizzati. Il loro modello di business si focalizza sull’acquisizione e sul controllo dei dati relativi agli utenti.
Le meta-platform che avranno successo saranno quelle che decentralizzaranno il potere, dandolo agli utenti, valorizzandoli con lo scopo di co-creare una nuova economia.
NFT e la rivoluzione delle criptovalute
Il mercato NFT ha generato oltre $ 23 miliardi di volume di scambi nel 2021.
Gli NFT, “Non-Fungible Token”, rappresentano qualcosa di unico e certificato attraverso la blockchain, al centro di un mercato in grande crescita.
Il 2021 ha visto una grande esplosione di questa tema soprattutto legato al mondo dell’arte e intrattenimento. Molti artisti tradizionali si sono convertiti al mondo digitale NFT e si sono arricchiti.
Ho sperimentato direttamente, e le opportunità sono molteplici, un ottimo modo per valorizzare contenuti digitali.
Quando si parla di NFT, stiamo indicando un singolo oggetto digitale (foto, video, audio) vendibile attraverso criptovaluta, la più usata è Ethereum. Chi acquista l’opera, diventa unico proprietario di quel singolo elemento certificato dalla blockchain, e spesso può rivenderlo ma non detiene nessun altro diritto al di fuori di quel singolo oggetto.
Un aspetto potenzialmente rivoluzionario degli NFT consiste nel fatto che potrebbero ribaltare il modo in cui i contenuti digitali vengono distribuiti e monetizzati.
In un mondo digitale di abbondanza – dove le copie di un oggetto digitale sono create e distribuite con estrema facilità – la scarsità crea valore, esattamente come nel mondo fisico. E gli Nft rendono possibile creare scarsità digitale.
Ora anche grandi aziende e celebrity entrano nel mondo NFT, alcuni per seguire il trend, altri per generare una nuova fonte di business o raccogliere fondi.
Alcuni esempi
Sul mio account Instagram, nelle stories puoi trovare una raccolta in continuo aggiornamento di progetti NFT. Ma vediamone alcuni.
– NBA ha sviluppato una piattaforma (NBA Top Shot) in cui ha venduto video clip di partite in NFT generando oltre 500 Milioni di dollari. Oggi la piattaforma è valutata 2.6 Miliardi di dollari.
– The Weeknd ha lanciato la sua prima collezione NFT attraverso una serie di art-work video. All’interno di un singolo NFT era presente un audio di una sua canzone in anteprima. La vendita ha generato circa 3 Milioni di dollari.
– Snoop Dogg ha creato un concerto virtuale all’interno di The Sandbox in cui è possibile vincere degli NFT.
– Gucci ha lanciato Gucci Vault, un brand dedicato ad esplorare una nuova forma di concept store full-digital.
– Coca-Cola ha lanciato la sua collection NFT in cui è possibile acquistare art-work come logo, frigo, magliette personalizzate.
– Louis Vuitton per celebrare i suoi 200 anni ha sviluppato un gioco in cui al suo interno è possibile collezionare NFT.
– Disney presenta Mirroverse, un videogioco basato sui famosi personaggi in cui collezionare oggetti digitali NFT.
Axie Infinity: Il mondo Crypto incontra quello del gaming.
L’industria del gaming (146 Billion) vale più del doppio di cinema (42 Billion) e musica (20 Billion) messi insieme. Ma cosa succede quando il gaming incontra il mondo degli NFT? Parliamo di “play-to-earn”.
Axie Infinity è uno di quei progetti che mi ha colpito fin da subito, in cui ho anche investito personalmente per la loro visione e execution.
Diventato in pochi mesi molto popolare nel mondo NFT Gaming, ha riscontrato un notevole successo, con oltre 600 milioni di dollari in Axies acquistati e venduti in piattaforma soltanto nell’ultimo mese.
Axie Infinity ha lanciato anche la sua crypto valuta (AXS), acquistabile su diversi wallet crypto, con una valutazione unitaria passata da pochi dollari fino a 150$ in pochissimi mesi.
Il gioco è chiaramente ispirato ai Pokémon di Nintendo, gli Axie presentano diversi gradi di rarità, con qualità e attributi differenti: ovviamente, le creature più forti vengono vendute a prezzi più alti sul marketplace. I giocatori guadagnano Smooth Love Potions (SLP) completando missioni giornaliere, sconfiggendo mostri e combattendo contro altri utenti in apposite arene.
Per entrare nel gioco però è necessario acquistare un numero minimo di NFT, e l’ammontare è circa sui 4.000 dollari. Questo ha generato da una parte esclusività e dall’altra parte la nascita di gilde in gioco per guidare i nuovi utenti e finanziare le ingenti spese iniziali dei giocatori, in cambio degli SLP che guadagneranno in futuro.
Una di queste gilde è la Crypto Gaming United con sede a Singapore: vanta quasi 100.000 utenti sul proprio server Discord ed è in grande crescita.
I giocatori di Axie Infinity riesco a guadagnare al mese tra i 120$ e i 300$ con una durata di gioco di circa 2/3 ore. Potrebbe non sembrare una grande cifra, ma in alcune regioni del pianeta supera il salario che potrebbero ottenere con lavori più tradizionali: è per questo motivo che Axie Infinity è molto popolare in nazioni come Filippine e Russia.
Un fenomeno davvero interessante da monitorare in vista della forte crescita del mondo gaming legato a quello degli NFT e in conseguenza a quello crypto.
Cosa ci sarà dopo il Metaverso?
La fusione dei mondi fisico, biologico e digitale diventerà probabilmente una realtà già entro il 2030 alimentata grazie al 6G.
Quando si parla di futuro e tecnologia spesso la Cina rappresenta il posto il cui accade oggi quello che per tutti gli altri accadrà domani.
La Cina ha annunciato una svolta nella tecnologia 6G. Purple Mountain Lab di Nanchino ha stabilito un record mondiale per velocità di trasmissione 6G in tempo reale.
Qualche dato per capire cosa sta succedendo.
– Oggi la maggior parte delle connessioni Internet mobili a livello globale sono 4G con velocità fino a 100 Mbps.
– Purple Mountain Lab ha raggiunto una velocità 2000 volte più veloce, fino a 200 Gbps. In altre parole, se la velocità fosse un treno che viaggia tra A e B per 3,5 ore con 4G, il viaggio a 6G sarà effettuato in meno di 7 secondi.
– Già a dicembre l’ex presidente di China Mobile, Wang Jianzhou, ha annunciato che la Cina lancerà la sua prima rete commerciale 6G entro il 2030. La stessa sequenza temporale è stata ripresa dal più recente rapporto Huawei.
Fondamentale anche capire che mentre la maggior parte delle persone che sentono parlare del 6G si concentrano solo sull’aspetto della velocità di Internet, ci sono sicuramente altre cose (spesso più eccitanti) che ne derivano, come la latenza del segnale ultra bassa, l’efficienza energetica della comunicazione ultra elevata, l’affidabilità , sicurezza e localizzazione.
C’è un consenso generale all’interno della comunità digitale del paese che: il 6G cambierà il mondo in modo irriconoscibile.
Ma come avvera questo cambiamento?
– Tecnologia ultra-smart city (da non confondere con le smart city) – automazione completa di veicoli viaggianti e volanti, infrastrutture cittadine e assistenza sanitaria
– Metaverse = realtà aumentata multidimensionale, come base di tutte le applicazioni business e consumer
– “Internet dei sentimenti” – la trasmissione di un complesso spettro di stimoli scenici (ad esempio, l’opportunità di annusare un nuovo profumo o di assaporare un sapore artificiale)
– Comunicazione olografica
– Telemedicina ultra-intelligente basata sulla comunicazione tattile (ad esempio, un fascia intelligente che ricostruisce i segnali cerebrali e li presenta in un video 3D)
In sostanza, il mondo diventerà una fusione di realtà fisica, biologica e digitale con (alcuni dicono) 10 miliardi di persone e 50 miliardi di dispositivi ultra intelligenti alimentati da 6G IoT.
Cosa ne pensi? Sei pronto?
Parte del futuro che ci aspetta è già qui, o meglio in Cina.
Un nuovo tsunami digitale (Web 3.0) sta per abbattersi nella nostra quotidianità.
Sarà inevitabile e non si potrà fare a meno di farne parte.