Il Tuo primo cliente sei Tu, ecco perché devi lavorare anche per te stesso.
Dopo aver scelto di diventare Freelance si ha la necessità di essere visibili sul web e attrarre potenziali clienti e contatti utili.
In realtà che tu sia Freelance o Dipendente questo mio consiglio vale per entrambi, inizia a lavorare anche per te stesso, non rimanere fermo.
Uno dei primi progetti potrebbe essere quello di aprire un proprio blog personale, dove condividere con gli altri il proprio talento e opinioni sulle tematiche del tuo lavoro. Se hai competenze tecniche puoi farlo con un CMS Open come WordPress, altrimenti puoi usare piattaforme come Medium, LinkedIn Pulse (i post su LinkedIn) o addirittura iniziare un tuo format personale di video storytelling su Facebook, Snapchat o Instagram.
Certo, potresti anche non fare nulla, e continuare a premere tasti sulla tastiera sempre e solo per qualcun altro. Una tua scelta.
Se invece hai idee, ti senti creativo potresti creare e gestire dei progetti personali, ovvero degli esperimenti che ti permettano di emergere dalla massa, su tematiche affini al tuo lavoro. Non ti sto dicendo di creare da zero una start-up, business plan, modelli di acquisizione, quello potrebbe essere uno step successivo. Puoi iniziare anche con il tuo primo side-project, ovvero “progetto parallelo” lanciato in team o da solo, dove si prova a proporre qualcosa di utile, a piccoli passi.
Inizia da un’idea semplice o challenge personale, (aprire un mio blog) metti in piedi un prototipo e parti, monitora se funziona e correggi eventuali errori durante il percorso. Funziona? Ok, hai già acquisito un sacco di competenze e ne migliorerai altre continuando. Ovvio che se la tua idea è il nuovo motore di ricerca del pianeta dovrai concentrarti molto di più sulla fattibilità, risorse e budget.
Per un Freelance, rispetto a un dipendente, sicuramente è più facile decidere di dedicare del tempo a progetti personali, il mio consiglio è quello di sceglierne bene uno solo, e portarlo avanti almeno per un anno intero, dedicandosi quindi per un periodo sufficiente nella sua realizzazione.
Uno dei miei sbagli, all’inizio e con poca esperienza, è stato quello di avere mille progetti per la testa e ho cercato di portarli avanti tutti. Il risultato, qualcuno perso durante la strada e altri sopravvissuti. Sarebbe stato meglio pianificare progetto per progetto, tempi, risorse e obiettivi.
Ero giovane… ora sto pianificando tutto, vedi eveeent e swoords.
Ma anche se sei Dipendente in un’azienda, non accontentarti del tuo status, lavora su te stesso, tieniti aggiornato e se hai la possibilità e tempo dedicati a un tuo progetto personale, questo gioverà alla tua creatività e potrebbe anche essere un progetto che poi potresti proporre alla tua azienda con quote o benefit.
Ma perché dovrei, da oggi, iniziare a lavorare su progetti personali?
Sperimentare
Avere progetti oltre a quelli commissionati da clienti, ti permette di sperimentare strategie e tecniche che non potresti mai fare su altri progetti non tuoi.
Non è detto che un Freelance legato a professioni come Web Designer, Web Developer, Strategist debba sperimentare solo strategie legate al suo campo di apparteneza, ma puoi anche osare e creare servizi o progetti paralleli alla tua vera professione.
Se sei un Video Maker Freelance, puoi cimentarti nel costruire un sito web, che potresti poi utilizzare come portfolio e rivendere ai tuoi colleghi, mentre un Web Designer potrebbe provare a produrre un cortometraggio, per inserirlo nel portfolio e acquisire strada facendo altre conoscenze tecniche sempre rivendibili. Alla fine è una piccola sfida con se stessi per crescere.
Come vedete ci sono molti vantaggi nel creare qualcosa per noi stessi da far vedere a potenziali clienti.
Dimostrare
Sopratutto all’inizio della carriera di un Web Designer è difficile avere un portfolio completo o dei progetti di valore da far vedere a potenziali clienti.
Non possiamo semplicemente metterci in costume e far vedere le nostri doti più nascoste.
Creare dei progetti propri ti permette oltre ad allenarti, a mostrare cosa sai fare ai tuoi potenziali clienti, che oltre a vedere la funzionalità in se, ti permetterà di comunicare ambizione e talento nel gestire progetti e idee originali.
E’ molto comune iniziare con la gestione del Blog personale, che in un secondo momento può diventare la propria vetrina, in cui condividere esperienze e tutorial, sempre cercando di gestire al meglio reputazione online.
Migliorare
Coltivare progetti personali ci permette di ottenere sicuramente più visibilità e fiducia per svariati motivi.
Visibilità in quanto un potenziale cliente potrebbe venir a conoscenza di noi tramite il progetto che abbiamo creato, una gallery, una raccolta, un progetto esterno o altri mille servizi del genere.
Fiducia in quanto creare e gestire dei progetti più o meno ambiziosi ti permette di migliorare le proprie conoscenze, aumentare la sicurezza e fiducia nella tua professionalità.
Un esempio pratico potrebbe essere quello di ideare un progetto con il quale possa dimostrare agli altri le mie nuove competenze, e perchè no trovare modi anche per creare in seguito dei modelli di business.
Potrei ottenere molta visibilità sul web tramite i link in ingresso per la paternità del progetto, e ricevere interessanti offerte da potenziali clienti per la realizzazione di un progetto simile.
Il tuo sfogo creativo
Diciamolo, lavorare su un progetto personale è davvero bello, in quanto si lavora con un’altra mentalità.
Sono poche quelle persone che riescono ad avere questa mentalità su tutti i lavori che fanno.
E’ possibile durante la nostra esperienza lavorativa di avere dei momenti morti o situazioni di stand by, momenti in cui possiamo tenerci aggiornati riguardo il nostro campo lavorativo e pensare a progetti personali.
Se sei Freelancer, va bene organizzare dei giorni più leggeri con meno carico di lavoro, ma cerchiamo sempre di tenerci aggiornati e allenati per mantenere costante e aumentare le nostre capacità.
Avere dei progetti personali ci permetterà di avere del materiale da portare avanti, evolvere e sperimentare nuove soluzioni, in un secondo tempo rivendibili a potenziali clienti.
Da oggi, oltre per i tuoi clienti o tua azienda, lavora anche per te stesso.
22 Commenti
“standbay” mmmm….. ;)
Davvero molto interessante Julius!
Grazie Julius come al solito mi apri nuovi orizzonti!
ottimo articolo per stuzzicare la mia voglia di fare ;) cercherò di seguire i tuoi suggerimenti! Complimenti per il workshop di roma!
Complimenti Julius! veramente utile!
Grazie Julius,
dai sempre ottimi stimoli e suggerimenti…
Queste sono veramente parole Sante. C’e’ chi dorme sugli allori quando “pensa” di non aver nulla da fare…
Sacrosante parole. Anzi vi dico che quando ci sono dei tempi distandby sono quasi felice perchè ci sono sempre delle cose che metto nel cassetto in attesa di avere la possibilità di realizzarle.
Giusto! Sottoscrivo al 1000% e ci aggiungo anche che se crei il team giusto oltre che progetti possono diventare la tua azienda o un tuo investimento imprenditoriale che genererà revenue!
a presto mitico!
Ottimi consigli che un freelance deve sapere obbligatoriamente ;)
Posso solo dire che è tutto vero. L’anno scorso è stata un’annata un po’ “scarsa” per via di collaborazioni sbagliate, ma non mi sono fermato e ho creato moduli, template, grafiche, video ecc… che quest’anno si sono trasformate in “manna dal cielo” e mi hanno permesso di gestire una grande mole di lavoro.
Fabio
Giustissimo non dobbiamo comuqnue chiuderci nel nostro mondo dobbiamo anche avere nuove esperienze che comunque oltre a colmare i nostri periodi di magra, possono diventare fonte di idee e nuove iniziative!
il lavoro del grafico freelance non è davvero mai finito… direi interessante quando magari nei momenti di stanca puoi portar avanti progetti paralleli e diversi…e da cui magari possono nascere molte cose e collegamenti. Io son dell’idea mia dire mai! Chi si ferma è perduto!
salve ragazzi! e un caloroso saluto a julius
quindi se io realizzo un progetto passatemi il termine “Experimental”, lo posso in futuro implementare ulteriormente se ovviamente proponibile ai clienti?
come nel codice, una volta compreso un listato se necessario lo si migliora e poi lo copio incollo, che ne dite?
per non reinventare la ruota…
Un commento in una pagina a testa in giù non è cosa semplice :D ma ci si può riuscire.
Complimenti a Julius per la simpatica idea
Alla fine non è impossibile commentare. La cosa difficile è navigare :D
Grazie Julius!
Commento per Julius u.u
Per questo commento da fenomeno ho vinto qualcosa ? =)
Simpatico :)
Sei un pazzo XD hihi
Non per fare il guastafeste… ma su firefox 3.6.16 ed Explorer 8, il pescetto di Aprile a testa in giù non va. Però su chrome sguazza una meraviglia. :)